I laboratori e gli incontri sono condotti da operatori dell’equipe della Casa delle Arti e del Gioco, da collaboratori e docenti qualificati, si tengono presso la nostra sede oppure presso scuole, centri pubblici o privati.
I laboratori si realizzano esclusivamente su richiesta.
Contattateci e formuleremo una proposta personalizzata.
ll significato dell’azione educativa di Mario Lodi

SEMINARIO
Si descrive la documentazione che testimonia la ricerca, l’azione didattica, l’esperienza pedagogica di Mario Lodi e il Movimento di Cooperazione Educativa. In particolare si affrontano i cardini della Scuola di Mario Lodi, fra questi l’uso dei diversi linguaggi espressivi e il ruolo dell’arte.
Si propone una narrazione della sua bibliografia.
Si ripercorre l’esperienza de La Casa delle Arti e del Gioco: nascita, evoluzione e percorso di ricerca di un centro per la formazione voluto e pensato dal Maestro.
Infine ci si sofferma sulla attualità del pensiero educativo di Mario Lodi.
RITRATTI, storia di un paese visto con gli occhi dei bambini

SEMINARIO CON VISITA GUIDATA ALLA MOSTRA
Trentadue opere pittoriche di bambini. Un colpo d’occhio straordinario e potente.
Si tratta dei primi passi della sperimentazione didattica di Mario Lodi, i semi di quello che è stato il progetto di ricerca appassionata e di documentazione che ha caratterizzato tutta la vita professionale e personale del Maestro.
Anni ’50, faticosissimi anni del dopoguerra, la scuola autoritaria è ancora ben viva e da quasi tutti percepita come immodificabile. Il giovane maestro, alle prime armi, si sente inadeguato, stenta a entrare in comunicazione con gli allievi. “Bisogna cambiare le cose”, si dice Mario Lodi. “Ma come?” Dopo un anno di crisi intuisce che cosa cambiare: la didattica. Esplode così l’esperienza del disegno, del colore, dei grandi fogli bianchi e della libertà di scegliere soggetti e tecniche. Ma l’esperienza non si conclude con il disegno stesso appeso al muro, ogni quadro viene “riletto” collettivamente, interpretato, valutato e il maestro registra osservazioni e critiche. Annota la conversazione, documenta via via la crescita delle capacità di osservazione e di introiezione di ciascuno e di tutti. Così anche la scrittura acquista senso e scopo fino ad arrivare alla realizzazione del giornalino di classe.
Nei dipinti della mostra inoltre sono evidenti i canoni dell’arte infantile e anche tutto ciò che tradizionalmente è considerato “errore” o “difetto espressivo” nei disegni dei bambini. L’atteggiamento dell’insegnante, strategie e pratiche possono valorizzare invece il linguaggio espressivo pittorico come strumento di relazione con gli altri, di crescita personale e collettiva, di ricerca del bello, di rappresentazione della realtà e della vita. Interessante l’aspetto storico e socio-culturale offerto dalla mostra attraverso i particolari del quotidiano raffigurati nei quadri.
A&B Storia di un giornale

SEMINARIO CON VISITA GUIDATA ALLA MOSTRA
Ideato da Mario Lodi, pensato non per i bambini, ma dei bambini, si chiamava “A&B. Adulti e bambini che vogliono diventare amici”. Quella & tra i due sostantivi è fondamentale per capire l’impianto pedagogico e il progetto di giornale: vi collaborano piccoli e grandi e circola nelle scuole di tutta Italia attraverso il lavoro di tanti insegnati in un formato essenziale, una grafica d’avanguardia, in bianco e nero. Una rivista austera nel “vestito”, eppure pieno di inventiva e idee nei contenuti. Rubriche, storie, disegni, poesie e molto altro materiale a raccontarci la scuola e il progetto educativo del maestro Lodi e a indicare agli insegnanti e agli educatori di oggi come diventare dei bravi “allenatori” della fantasia.
Il seminario, a partire dal numero I del giornale esposto in mostra, verte sulla storia, l’esperienza editoriale e l’attualità di “A&B”, un’impresa di frontiera che nasce da un sogno: dare la parola ai bambini…
Linguaggi espressivi
Musica in fiaba
Costituzione a scuola

Questi tre diversi laboratori vengono riproposti per studenti-educatori-genitori con le stesse modalità di sperimentazione diretta ideate per i bambini, ma con l’aggiunta di una riflessione teorico-pedagogica, al fine di presentare tecniche e modalità di attività laboratoriale da riproporre od analizzare nella propria realtà, sia essa universitaria o d’insegnamento nei vari ordini.
Metodologia e didattica dell’educazione musicale

INCONTRI PER INSEGNANTI DI SCUOLA DELL’INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA NON MUSICISTI
Come conoscere i fondamenti di alcune delle principali proposte metodologiche nel campo dell’educazione musicale, apprendere gli aspetti principali delle metodologie e sperimentarli direttamente, saper selezionare e proporre materiali musicali adatti per gli alunni.
Per ulteriori informazioni e preventivi
info@casadelleartiedelgioco.it
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