Luciana Bertinato,
maestra e formatrice
Questi video spontanei, girati con semplicità in modo artigianale, hanno preso vita da una precisa richiesta dei miei ex alunni in classe quarta:
“Maestra, leggiamo ad alta voce i pensieri di Mario e poi giriamo un video? Così tutti possono conoscere i suoi libri”.
Ricordo di aver accolto la proposta con curiosità e partecipato alla conversazione collettiva e alla scelta per alzata di mano dei brani da leggere. Il compito è stato affidato a Zeno e a Tea per il testo sulla nascita di Cipì, il passero coraggioso amato dai bambini, a Bassma ed Abderrahim che hanno tradotto nella lingua materna la piccola storia di Farfalla bianca, infine a Teresa e a Cesare per l’ultima pagina de Il corvo nella quale Lodi racconta attraverso parole commoventi la sua difficile scelta della non violenza.
Nella fitta corrispondenza, intrattenuta dalle mie classi con il maestro, Mario mi esortava spesso a suscitare e coltivare nei bambini l’amore alla lettura di “libri belli”, quelli che divertono, fanno pensare e contribuiscono a rendere la classe una piccola comunità di uguali che imparano a conoscersi e a essere amici nella diversità.
Con la lettura ad alta voce, e mezzi tecnologici a nostra disposizione, oggi possiamo far viaggiare lontano le sue parole accanto a quelle dei bambini e delle bambine perché il loro pensiero “può volare oltre le montagne e immaginare altri mondi”.
Lodi, a questo proposito, sui libri dell’amico Gianni Rodari scriveva: “È un filo diretto con gli autori, viventi e non, che dobbiamo creare nella scuola e donare ai nostri bambini”.
