Descrizione
Attraverso gesti, sorrisi, emozioni e azioni si entra nella vita di una piccola comunità di bambine e di bambini che, insieme al loro maestro, scoprono il mondo e la società.
La mostra racconta l’esperienza educativa del maestro Mario Lodi e dei suoi ragazzi avvenuta nelle scuole elementari di San Giovanni in Croce e del Vho di Piadena (Cremona) dal 1948 al 1978.
E’ un documento che ha valenza divulgativa per tutti i cittadini, insegnanti, educatori, operatori, genitori e per chi si occupa di infanzia. Per scuole, università, comuni, biblioteche, associazioni e per chiunque voglia conoscere o trovare spunti di approfondimento del pensiero di Mario Lodi la cui opera ha segnato la storia intellettuale del nostro paese.
Le foto testimoniano i luoghi, i volti, l’ambiente di una realtà scolastica che ha contribuito in modo significativo al rinnovamento della pedagogia italiana e internazionale aprendo nuovi orizzonti alle pratiche di insegnamento.
Un percorso visivo che racconta l’attualità di una didattica attiva e la visione di una scuola basata su valori positivi come la solidarietà, la cooperazione, la collaborazione, in cui ciascun bambino possa sviluppare le proprie attitudini e intelligenze, le proprie capacità espressive, creative e logiche.
Una mostra grazie alla quale ritroviamo la forza dell’eredità culturale e pedagogica di un grande maestro e il messaggio di stimolo e speranza per chi vuole continuare a percorrere il cammino tracciato.
Le parole che accompagnano le fotografie della mostra sono sempre parole di Mario Lodi e dei suoi alunni e danno voce e risalto a una straordinaria quotidianità di pratica educativa. A partire dalle varie tecniche ispirate al metodo di Celestine Freinet, si delinea man mano il progetto di una scuola rispettosa della cultura del bambino, una scuola creativa e scientifica in cui i bambini possono sperimentare la democrazia imparando a vivere ogni giorno da cittadini liberi e responsabili.
Tutti i testi sono tratti fedelmente da interviste, articoli, film, giornalini scolastici, relazioni di lavoro, lettere private e dai seguenti libri: Il paese sbagliato, C’è speranza se questo accade al Vho, Insieme – giornale di una quinta elementare, Il mondo, Guida al mestiere di maestro, L’arte del bambino.
La mostra è stata ideata da un gruppo di lavoro della Casa delle Arti e del Gioco – Mario Lodi coordinato da Cosetta Lodi. Il gruppo è composto da Barbara Bertoletti, Enrico Platè, Fiorella Ferrazza e Rossella Lodi con la supervisione pedagogica e scientifica di Francesco Tonucci, ricercatore dell’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR, amico e collaboratore di Mario Lodi.
Il fotografo Luigi Briselli ha realizzato il fotoritocco delle immagini utilizzate.
Le fotografie provengono dagli archivi Lodi e Tonucci.
La grafica è di orecchio acerbo.
La produzione del catalogo è stata possibile grazie al contributo della Fondazione Miryam e Pierluigi Vacchelli di Piadena e della Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona.