Valentina Bessi,
insegnante scuola primaria Bianca Maria Visconti – Cremona
La scuola primaria “Bianca Maria Visconti” di Cremona, nell’anno scolastico 2021-2022, ha dedicato la tradizionale settimana della lettura al ricordo di Mario Lodi, e soprattutto alla lettura dei suoi libri, in occasione del centenario della sua nascita.
L’obiettivo comune a tutte le classi è stato quello di realizzare una grande torta per festeggiare questo speciale anniversario.
Durante la “settimana della lettura”, ognuna delle 12 classi ha liberamente realizzato un piano della torta, utilizzando un cartoncino, illustrato dai bambini in base ai percorsi educativi e alle letture fatte in classe.
Nelle varie classi i bambini hanno lavorato in piccoli gruppi o a coppie, aiutandosi e dividendosi gli incarichi, in modo che ciascun bambino potesse ritrovare sulla torta il proprio contributo. I vari strati della torta, una volta completati, sono stati via via incollati sul pannello predisposto, appeso nel corridoio d’ingresso della scuola.
I bambini, incuriositi, hanno quindi seguito il graduale comporsi della torta, ammirando i disegni dei compagni, riconoscendo personaggi e storie illustrate da altre classi, oppure scoprendosi desiderosi di conoscere storie e libri ancora non letti.
Al termine della “settimana della lettura”, preparandosi all’uscita da scuola, i bambini hanno trovato la torta completa, con tanto di candelina per ricordare il centenario del grande maestro e scrittore.
Per una torta così particolare, la ricetta è davvero speciale e con i bambini più grandi, abbiamo provato a scriverla in rima, evidenziando gli ingredienti che rendono così belle le storie di Mario Lodi.
La grande torta è tuttora esposta nella nostra scuola e continua a suscitare la curiosità nei bambini e forse anche l’acquolina in bocca!
La nostra attività si è rivelata coinvolgente e utile a bambini ed insegnanti per scoprire o riscoprire le storie senza tempo di Mario Lodi, delicate e sempre dense di significati e di valori, “storie, parole e pensieri, preziosi oggi come ieri”.